mercoledì 1 aprile 2009

Intervista ad Entomo (By Marinella Fiore)


simbolo entomo
Ma chi è davvero Entomo?

La storia

di Entomo e i suoi atti eroici hanno

suscitato tantissima curiosità nei nostri utenti al tal punto di decidere di chiedergli un'intevista e udite udite, siamo riusciti ad ottenerla!
Entomo non ama interagire con i media che troppo spesso hanno travisato e criticato il suo operato.

Ma sentiamo cosa ha da dirci:

Da cosa è nata l’idea di diventare un supereroe?
Dall'esigenza di dover comunicare un messaggio alla società. Non mi piaceva quello che vedevo, né quello che sentivo. E' stato un atto spontaneo, e non frutto di un'esaltazione o di una qualche malsana montatura psicologica. Volevo rivestire i panni di un 'simbolo', e allo stesso tempo fare qualcosa di buon per aiutare la gente. Si tratta di un aiuto piccolo, ma pur sempre un aiuto. Il costume, nelle mie intenzioni, dovrebbe essere un modo per ispirare le persone - tutte le persone - ad essere super, a superare se stesse, a prodigarsi per salvare la società. Non tutti sono riusciti a cogliere questo messaggio, comunque. Aggiungo che, al contrario di ciò che ha affermato un giornale, non ho 'molto tempo libero', né leggo i fumetti.

Com’è nato il nome Entomo?
Deriva dal termine entomon, che in greco significa insetto.

Il costume lo hai ideato e realizzato tu?
Sì, e devo dire la verità non è male. Stanno realizzando una versione più sofisticata, ma sono comunque fiero di quello che indosso al momento. La maschera viene dall'America, l'ho fatta tessere da un ex-wrestler. Il design è comunque mio.

Raccontaci la vera storia del parallelogramma. Esiste davvero o è un’invenzione giornalistica?
Non è un'invenzione giornalistica, ma i giornali - quelli che hanno rubato dall'intervista de 'Il Riformista' - si sono divertiti a dipingerlo come un superpotere. Sbagliatissimo, non ho mai affermato una simile sciocchezza. Il Parallelogramma, che è una figura geometrica che ricorda un ring, è il nome che ho scelto per riferirmi ad un talento mentale, una sensibilità particolare, quella di saper ricostruire il modo di pensare altrui. Immedesimarsi. Cogliere sfumature della personalità di un individuo. E' un talento naturale, ma non un superpotere. Ma vedi, in qualche modo dovevano sminuire il mio operato, e allora ecco che hanno stravolto ogni parola che ho detto.

Hai fatto un corso di arti marziali? Sono queste le tecniche infallibili che ti permettono di immobilizzare l’avversario?
Sono solo tecniche, nulla è infallibile. Ma in ogni caso, non ho mai avuto
veramente bisogno di combattere. Le mie erano semplici perlustrazioni. Era dare un occhio alla gente, alle strade, prevenire atti vandalici. Non ho mai 'combattuto il crimine', come molti hanno scritto. Fermato qualche teppistello, ma mai con la violenza bruta. Forse sono stato fortunato. In ogni caso, erano solo semplici perlustrazioni, ma hanno utilizzato la mia storia come un modo per criticare le ronde padane. Hanno strumentalizzato la mia figura per muovere una critica. Classico.

Nello specifico di cosa ti occupi? Microcriminalità o atti vandalici?
Mi occupavo di vandalismo, soprattutto alle strutture, all'ambiente. ma oggi, prendo le distanze. I tempi non sono ancora maturi. Preferisco concentrarmi sull'ecologismo e l'attivismo sociale, per il bene del pianeta e delle persone. Mi interessa prestare una 'voce' alle esigenze più importanti. Mi interessa solo aiutare il prossimo, il resto è zero.

Sappiamo che ultimamente ti stai occupando soprattutto di ambiente, ci spieghi come?
Nei prossimi mesi, vedremo. Vorrei associarmi ad un movimento ambientalista, sfruttare la mia immagine simbolica per manifestare il richiamo a certi valori ormai perduti. Non mi interessano i quindici minuti di notorietà professati da Warhol. Avevo scelto di apparire alla trasmissione Sugo perché era satellitare. L'unica intervista che abbia mai rilasciato è stata quella de 'Il Riformista'. Il resto è stato totalmente al di fuori del mio controllo. Ho rifiutato radio e TV. Preferisco prima prestare la mia voce ad una buona causa.

Immaginiamo che fare il supereroe sia un hobby: che lavoro fai per vivere?
Lavoro, e sodo anche. Ho una vita professionale ed una vita sociale, come tutti. A differenza di alcuni, ho uno spiccato spirito di altruismo e credo ancora nella razza umana. Ma pare che oggi, in una società ribaltata, io sia un ingenuo idealista. Ma arrendersi significa darla vinta alla mediocrità del disfattismo, e soprattutto ai problemi che rovinano tante persone.

Se non ti da fastidio avremmo delle curiosità anche sulla tua vita privata. Sei fidanzato o sposato? Lei sa della tua seconda vita? O anche lei è una supereroina?
Non voglio risponderti apertamente, ma ti dirò che le ragazze mi piacciono senza maschera. (risata). Adoro la sincerità.

Vuoi aggiungere qualcosa? Vuoi chiarire degli equivoci nati dalla scarsa informazione sul tuo conto?
La bomba mediatica mi ha preso alla sprovvista, non era quello che volevo. Adesso, ho centinaia di sostenitori, ma anche centinaia di detrattori, gente che sa solo insultare, schernire e 'popolare' i loro piccoli reami virtuali su Internet. Io non sono qui ad insegnarvi come vivere. Vi chiedo solo di spegnere il computer, di tanto in tanto, e fare qualcosa per il prossimo. Una mano tesa, in qualsiasi momento, può fare la differenza nella vita di una persona. Indosso un costume per comunicare al mondo che tutti possono essere super, che siamo tutti supereroi, ma solo nel momento in cui rivendichiamo il nostro senso dell'umanità. E' facile e comodo odiare e distruggere... vediamo chi ha la forza di costruire e amare.


Adesso abbiamo qualche elemento in più per capire questo supereroe dei nostri giorni. Entomo è un uomo, un uomo sensibile e sognatore. Un fenomeno nato in un periodo di incertezze e di scarsa fiducia nei confronti dello stato e della giustizia. Speriamo che le sue parole non siano vane e che ci insegnino che ognuno nel suo piccolo può fare 'qualcosa' e che è arrivato il momento di smettere di additare come folli le persone che sono solo diverse da noi.

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